Mediazione

 La Mediazione Familiare rappresenta uno strumento di risoluzione e gestione dei conflitti familiari. Tale percorso offre alle persone che si stanno separando un luogo e un tempo di confronto e dialogo, dove è possibile impegnarsi responsabilmente in un percorso di negoziazione ragionata, trasformando gli elementi di ostilità e scontro in un rapporto di collaborazione per il futuro dei propri figli.
Attraverso la figura del mediatore familiare, soggetto terzo, neutrale e imparziale, i genitori riattivano la comunicazione con l’obiettivo di ricostituire e ristrutturare il proprio legame in modo da continuare a essere genitori sempre ed esercitare la propria responsabilità genitoriale.
La mediazione è una tecnica dotata di creatività, oltre che d’innovazione sociale, e permette alle parti coinvolte di aspirare a uno scenario diverso rispetto al conflitto, attraverso la scoperta insieme di soluzioni concordate e condivise per la gestione della famiglia dopo la separazione.
Riesce, inoltre, ad evitare dolorose e lunghe guerre familiari, riducendo i tempi e i costi dei tortuosi percorsi giudiziari.

 Cosa non è la Mediazione Familiare: non è un percorso di terapia di coppia, non è una consulenza legale.
Il Mediatore Familiare è un professionista imparziale, esperto delle dinamiche familiari: accompagna le parti nel percorso, agevola il dialogo, facilita la comunicazione, le aiuta a riconoscere gli interessi ed i bisogni individuali per arrivare a una soluzione concordata di riorganizzazione della vita familiare. E’ tenuto alla massima riservatezza, secondo il proprio codice deontologico e al segreto professionale.
Come si svolgono gli incontri: Il percorso di Mediazione familiare è strutturato in un tempo circoscritto e di breve durata (al massimo 10 incontri) , nella garanzia del segreto professionale e in autonomia dall’ambito giudiziario.

A chi è rivolta

A. Coppie in crisi
· Uno dei due partner è deciso per la separazione e l’altro non l’accetta;
· La decisione di separarsi è chiara per entrambi.
B. Coppie separate di fatto
· Coppie con attive aree di conflitto sui termini di affidamento dei figli e/o sul versante economico.
C. Coppie separate legalmente
· Le condizioni di separazione risultano di difficile attuazione o non vengono rispettate.
D. Coppie separate da tempo o divorziate
· Gli accordi presi in tribunale, ormai inadeguati a causa delle mutate condizioni di vita, devono essere aggiornati o modificati.
E. Conflitti parentali
· Familiari, parenti, fratelli in lite per questioni ereditarie o di gestione dei genitori anziani, azienda di famiglia.

La Mediazione Familiare si rivolge alla coppia, coniugata o convivente, con figli o senza, in fase di separazione o già separata o divorziata, con una esigenza di modificare gli accordi esistenti. La Mediazione Familiare si rivolge inoltre ai genitori in conflitto con i figli e ai fratelli/parenti in disaccordo per questioni ereditarie o per la gestione dei genitori anziani, o dell’azienda di famiglia.

Altri ambiti di applicazione della Mediazione Familiare

La Mediazione Familiare come metodo alternativo di risoluzione delle controversie si può applicare non solo nei diversi contesti familiari (anche tra genitori e figli o tra fratelli adulti), ma anche al di fuori, come nella scuola, nelle aziende e nelle dispute comunitarie (condomini, quartiere, realtà associative, etc.) 

Scuola
·Con progetti mirati per una educazione alla gestione del conflitto. La Mediazione scolastica come risposta alternativa ai conflitti per prevenire il bullismo. E’ rivolta anche al corpo insegnanti, per migliorare il clima tra colleghi e per apprendere nuovi strumenti di gestione della conflittualità all’interno della classe.

Azienda  
I conflitti che si creano all’interno delle aziende possono diventare dominanti e invalidanti: tra lavoratori, capo e sottoposti, manager. Sono situazioni complicate che inaspriscono il clima aziendale, esasperano il personale e creano un malessere generale che, se non affrontato con il giusto approccio, potrebbe non “risolversi” mai. Il mediatore aiuta a individuare, prevenire e superare le criticità generate da situazioni conflittuali e favorisce la riattivazione di una comunicazione rispettosa ed efficace in azienda.

Comunità
La mediazione comunitaria è una forma di mediazione che opera sulle relazioni che nascono e si sviluppano nella comunità in cui vivono gli individui. Ad esempio la mediazione di comunità viene utilizzata dalle istituzioni comunali che vogliono ridurre o eliminare i conflitti presenti in determinati quartieri.
Un altro ambito nel quale viene usata la mediazione di comunità è il condominio dove spesso si sviluppano scontri e conflitti che possono rendere la vita delle persone molto difficile.

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